26/07/2011 "MAL DI MOUSE" Stampa

" QUEL DOLOROSO "MAL DI MOUSE" CHE TORMENTA SOPRATTUTTO LE DONNE"

L'uso continuativo del dispositivo del PC è tra le cause principali che provocano la sindrome del tunnel carpale: una patologia sempre più diffusa negli uffici e nelle aziende italiane e di cui soffrono due milioni e 700 mila lavoratrici.
Impossibile al giorno d'oggi pensare di potere fare a meno del computer. Strumento ormai indispensabile nella nostra vita, il pc tuttavia è anche causa di patologie decisamente fastidiose. A partire dalla sindrome del tunnel carpale, la neuropatia dovuta all'irritazione o alla compressione del nervo mediano al polso provocata molto spesso dall'uso intensivo del mouse, talmente diffusa da essere ormai chiamata anche "mal di mouse".
Nel 47% dei casi la neuropatia dipende dal lavoro. Ovviamente non solo l'utilizzo del mouse provoca questo disturbo; le cause principali sono anche l'uso di utensili non ergonomici o le vibrazioni e le basse temperature. Ma la sindrome del tunnel carpale è sicuramente un fenomeno in netto aumento nella popolazione, in grado di incidere in modo significativo anche da un punto di vista sociale a causa del numero altissimo di giornate lavorative perse: è stato calcolato, infatti , che la sua insorgenza nel 47% dei casi è riconducibile all'attività professionale.
A rischio 2,7 milioni di donne. Inoltre, si è riscontrato che la patologia colpisce soprattutto le donne e prevalentemente in età adulta: il tasso di incidenza al femminile è del 3,4% (contro lo 0,6% per gli uomini), ma si stima che questa neuropatia sia presente in un ulteriore 5,8% di donne non diagnosticato, fino ad arrivare a un picco del 9,2%. Questo vuol dire che in Italia, si potrebbero ammalare di questa sindrome 2,7 milioni di lavoratrici.
Essenziale una prognosi tempestiva. Proprio per evitareun così alto disagio è importante la tempestività della prognosi. Decisiva anche una valida  ed efficace terapia riabilitativa che permetta di recuperare appieno e in tempi non troppo lunghi la funzionalità dell'arto. Inoltre, una mano priva di sensibilità- tra i principali sintomi della sindrome del tunnel carpale, insieme a formicolii, intorpidimento, gonfiore, ma anche dolore e perdita di forza- non ha la stessa funzionalità di una mano con un handicap motorio recuperabile e , di conseguenza, la strategia terapeutica che mira alla ricostruzione della funzione deve dare priorità al recupero sensitivo, senza il quale ogni tentativo di miglioramento motorio sarebbe vano.
Fonte: Inail